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Parassiti del pistacchio: La cimice verde (Nezara viridula L.)

Il raccolto di pistacchio può essere colpito da diverse malattie e parassiti. La cimice verde (Nezara viridula L.) è uno dei parassiti più comuni che colpisce il pistacchio.

Conosciuto anche come cimice del mandorlo, questo insetto emittero può provocare danni ai frutti del pistacchio, provocandone macchie e deformazioni. Per prevenire e controllare questo parassita è importante adottare misure come la rimozione della vegetazione e del legno morto attorno agli alberi, la sigillatura delle fessure del tronco e il trattamento con insetticidi specifici. Inoltre, è consigliabile adottare pratiche preventive e igieniche nella piantagione.

Sommario

Tempo di lettura stimato: 9 minuti

La cimice verde (Nezara viridula L.)

L'insetto verde, scientificamente noto come Nezara viridula L., è un parassita comune che può colpire il raccolto di pistacchi. Questo insetto appartiene al gruppo degli emitteri e ha una vasta gamma di piante ospiti, compreso l'albero del pistacchio.

Questi insetti succhiatori, come tutti gli emitteri, sono dotati di un becco articolato che ritraggono tra le zampe. È una specie polifaga che si nutre di tutti i tipi di piante. colture orticole e che, occasionalmente, possono arrecare danni anche al vigneto, agli alberi da frutta e ai pistacchi.

L'insetto verde (Nezara viridula) è una delle specie pentatomidi più importanti.

Allo stato adulto sverna in foglie secche, tra la vegetazione o al suolo. Una volta iniziata la primavera, diventano attivi e lasciano il loro rifugio per nutrirsi, migrando sugli alberi.

Esemplare adulto di cimice verde (Nezara Viridula L.).
Esemplare adulto di cimice verde (Nezara Viridula L.).

Ciclo di vita e comportamento

Nezara viridula attraversa cinque stadi ninfali. La prima deposizione avviene sulla pagina inferiore delle foglie, in gruppi da 30 a 130 uova cilindriche di 1 mm. alti e di colore giallo pallido, sono a forma di botte con le estremità appiattite e presentano una vistosa cintura di spine. Con il tempo acquisiscono un colore arancione chiaro e si schiariscono dopo circa una settimana, a seconda della temperatura ambiente.

Inizialmente le larve sono gialle con piccole macchie nere, scuriscono dopo la prima muta, assumendo una colorazione rossastra con occhi rossi e zampe e antenne trasparenti quando diventano ninfali. Le ninfe attraversano cinque stadi prima di raggiungere l'età adulta con una dimensione massima di 15 mm.

Gli adulti hanno forma di scudo, con dimensioni comprese tra 14 e 16 mm. lungo per 8 o 9 mm. Largo. Sono verdi con tre piccole macchie più chiare sullo scutello. Se si sentono minacciati secernono sostanze dall'odore sgradevole. Durante l'inverno assumono una colorazione bruno-rossastra.

Compiono due o tre generazioni alla fine dell'anno. Fino al terzo stadio di sviluppo le piccole ninfe appena nate si comportano in modo gregario. I primi stadi non si nutrono e rimangono raggruppati insieme alle uova vuote. Questo raggruppamento permette loro di migliorare la propria protezione contro l'essiccamento e le alte temperature, proteggendosi allo stesso tempo meglio dai nemici naturali, combinando le loro difese chimiche.

Il secondo e il terzo stadio si nutrono, ma mantengono la tendenza a restare raggruppati fino al quarto stadio ninfale.

Dopo aver completato cinque mute, raggiungono lo stadio adulto., dando origine ad una seconda generazione, che è la più numerosa.

Durante il loro sviluppo, gli insetti verdi si nutrono della linfa delle piante, utilizzando l'apparato boccale per perforare e aspirare il liquido. Per quanto riguarda il suo comportamento, gli insetti verdi prediligono le parti più giovani della pianta, come giovani germogli, foglie e frutti in crescita. Inoltre, possono essere trovati riuniti in gruppi nelle aree di maggior consumo, il che ne facilita l'individuazione e il controllo.

Danni provocati all'albero del pistacchio

I danni causati dalla cimice verde sul pistacchio possono essere significativi. Le cimici dei letti si nutrono della linfa e, così facendo, causano una serie di effetti negativi. Tra questi ci sono macchie sui frutti e deformazioni che possono influenzare negativamente la qualità e l'aspetto del raccolto. Il danno derivante dai morsi di alimentazione sul frutto forma macchie dure brunastre o nere e i germogli attaccati solitamente appassiscono.

I loro morsi possono far cadere o abortire i frutti quando sono piccoli. I frutti più vecchi resistono meglio, ma il disseccamento della parte danneggiata ne impedisce il normale sviluppo.

Inoltre, in caso di infestazioni gravi, il parassita può esaurire le risorse delle piante e indebolirle, compromettendone la crescita e la produzione.

È importante evidenziare che i danni provocati dalla cimice verde non colpiscono direttamente solo l'albero del pistacchio, ma possono favorire anche l'ingresso di malattie e altri insetti dannosi. Pertanto, è essenziale effettuare un controllo adeguato di questo parassita per proteggere la salute e lo sviluppo della coltura.

Per garantire un buon sviluppo della coltura del pistacchio e prevenire la proliferazione della cimice verde, è fondamentale attuare adeguate misure di controllo e prevenzione.

Periodo critico per la coltivazione

A causa dello sviluppo delle larve, preferibilmente sui frutti in formazione, il periodo critico si estende dall'allegagione fino all'autunno.

Prevenzione e controllo dei parassiti

La prevenzione e il controllo della cimice verde del pistacchio sono essenziali per mantenere la salute e la produttività del raccolto. Di seguito sono elencate le diverse misure che possono essere adottate:

Rimozione del legno morto, crepe nel tronco e piante avventizie

È importante pulire adeguatamente la zona attorno agli alberi e rimuovere il legno morto, poiché può fungere da rifugio per la cimice verde. Inoltre, si consiglia di ispezionare e sigillare eventuali crepe o fessure nel tronco per evitare che questi parassiti trovino luoghi di rifugio. Allo stesso modo vanno eliminate le piante avventizie in cui si sviluppa l’insetto.

Mezzi biologici

Esistono diversi nemici naturali della cimice verde, come gli Imenotteri (Scelionidae ed Encyrtidae) che sono parassiti delle loro uova. Le vespe (Trissolcus basalis e Ooencyrtus sp.) possono parassitare un'intera covata.

Larve di ditteri Pennipi di Trichopoda, riducono la nutrizione e la fertilità degli adulti, provocandone a lungo andare la morte. Tuttavia, finché l’insetto vive, può continuare a causare danni.

Altri predatori menzionati potrebbero essere alcune specie di ragni e formiche come predatori di uova, sebbene il loro effetto sul controllo dei parassiti sia minore.

Controllo chimico

Sebbene in pratica questo parassita non richieda solitamente un trattamento chimico specifico, il Lambda cyhalothrin 5% può essere utilizzato come trattamento convenzionale e l'Azadirachtin o l'estratto di aglio come trattamento ecologico.

Utilizzo di insetticidi specifici

In caso di infestazioni gravi o quando altre misure preventive non sono sufficienti, è possibile utilizzare insetticidi specifici per controllare la popolazione della cimice verde. Tuttavia, è importante notare che l'uso di prodotti chimici deve essere effettuato in conformità con le normative locali e seguendo le istruzioni del produttore.

Possono essere utilizzati i prodotti fitosanitari autorizzati a tale uso nel Registro dei prodotti fitosanitari del Ministero dell'Agricoltura, della Pesca, dell'Alimentazione e dell'Ambiente, ove esistenti, consultabili all'indirizzo web:

https://www.mapa.gob.es/es/agricultura/temas/sanidad-vegetal/productos-fitosanitarios/fitos.asp

Misure preventive e buone pratiche

Oltre alle misure sopra indicate, ci sono alcune pratiche che possono essere messe in atto per prevenire la comparsa dell’infestazione da cimice verde:

  • Monitorare regolarmente il raccolto per la presenza di cimici verdi e adottare misure di controllo tempestive.
  • Promuovere la diversità della flora e della fauna nell’ambiente delle colture, che può aiutare a mantenere un equilibrio naturale e ridurre la presenza di parassiti.
  • Implementare misure di controllo biologico, come l’introduzione di nemici naturali della cimice verde nell’area di coltivazione.
  • Mantenere il terreno pulito da erbacce e piante avventizie.

In sintesi, la prevenzione e il controllo della cimice verde del pistacchio richiedono la rimozione del legno morto, l’ispezione e la sigillatura delle fessure, il corretto utilizzo di insetticidi specifici quando necessario e l’attuazione di buone misure preventive. . Queste misure contribuiranno a mantenere la salute e la produttività del raccolto di pistacchio.

Fonti:

Guida alla gestione integrata dei parassiti per la coltivazione del pistacchio MAPA

Parassiti e malattie del pistacchio nel Centro di Ricerche Agroambientali El Chaparrillo

Parassiti del pistacchio IRIAF

Disinfestazione Koppert

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